TUTTO POLIMERICHE, ovvero, tutto ciò che c'è da sapere

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Papirpar
view post Posted on 10/9/2009, 15:10




INDICE

-Il corretto uso delle polimeriche

- Le paste sintentiche in commercio

-Da sapere prima di incominciare

- Gli attrezzi

-Il condizionamento

Edited by Papirpar - 2/10/2009, 16:14
 
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Papirpar
view post Posted on 1/10/2009, 08:33




Molti considerano le paste polimeriche come un giocattolo, ma non lo sono!

Le paste sintetiche sono delle sostanze chimiche a base di PVC, sostanza che ha delle controversie per quanto riguarda la salute.
C'è un articolo a proposito in inglese, che poi riassumerò e tradurrò:

link1


In breve, si ritiene che queste paste contengano delle sostanze tossiche e/o cancerogene.
Questo tipo di sostanze interferiscono con la nostra salute dopo lunghe espozioni dirette; non cadiamo in discorsi superficiali del tipo "Mio cuggino ha fatto questo e quest'altro, è tutta una vita che lo fa e non gli è successo niente" ma non facciamoci nemmeno prendere dalla paranoia.
Nel dubbio però, è sempre meglio prendere alcune semplici precauzioni che valgono sia per il discorso salute che per lavorare in modo pulito.

alcune affermazioni forse banali, ma che è sempre meglio ricordare:

-non mettere a contatto con mucose e ferite aperte
Questo vale sia per il prodotto non cotto, che per quello cotto. Perciò non date queste paste ai bambini (sulla confezione è indicato di non darle ai bambini con età inferiore agli otto anni), i quali in genere hanno il vizio di mettere le cose in bocca.
Non utilizzate la pasta per creazioni per vostri piercing. o peggio venderle agli altri. Anche se il piercing è cicatrizzato, rimane comunque una zona molto delicata ed è meglio usare solo prodotti certificati.

-tenere lontano da bambini e animali
potrebbero mettere in bocca e ingerire la pasta

-tenere lontano dagli alimenti e non fumare durante il lavoro
Le paste polimeriche non cotte sono unte, potete verificarlo poggiandeno un pezzetto su un foglio di carta. Perciò ogni cosa che toccherete dopo il lavoro a mani non accuratamente lavate (io comunque consiglio l'uso dei guanti) verrà contaminata dalle sue sostanze. Utilizzate perciò attrezzi e un piano di lavoro a parte, lavatevi molto bene le mani dopo il lavoro o usate dei guanti al nitrile, che sono i guanti blu e si trovano nei negozi per materiali da lavoro, in qualche ferramente molto fornita e nelle farmacie (grazie speradora).

CITAZIONE (speradora @ 19/8/2009, 14:50)
GUANTI AL NITRILE




cercate la versione ultrasensibile...



sono molto resistenti e non elastici, sono perciò riutilizzabili più volte. un pacco da 100 costa 7 euro e si trovano anche nelle farmacie

Questo vale anche per la cottura, utilizzare telie a parte e forno a parte (anche durante la cottura vengono rilasciate sostanze)


-attenersi rigorosamente alle istruzioni
Ovvero seguire attentamente i modi e i tempi di cottura. Utilizzare solo il forno e non superare i tempi e le temperature di cottura.
Se il prodotto dovesse bruciare produrebbe diossina pericolosa per la salute


-non fate esperimenti chimici
per i profani gli esperimenti chimici possono risultare imprevedibili, perciò meglio non rischiare.

-non sottoporre a temperature elevate e non bruciare
vedi diossina.



ALTRI CONSIGLI

-Non mettere in contatto con la plastica
Queste paste crude a contatto con la plastica reagiscono, rovinando irremidiabilmente l'oggetto.
Nel caso di colle e sostanze da applicare alel paste (da fare solo una vota cotte, salvo diverse istruzioni comprovate) informarsi se le stesse sono adatte al pvc. Infatti se non sono adatte la colla non funzionerà e potrebbe rovinare l'oggetto, mentre altre sostanze potrebbero renderlo appiccioso o fragile.
Per non richiare è sempre preferibile usare sostanze apposite per le paste polimeriche.

-utilizzare un forno a parte
Durante la cottura le paste reagiscono rilasciando delle sostanze con un odore caratteristico che si accumulano nel forno, che a parte il discorso salute già affrontato, a lungo andare possono alterare il sapore del cibo.
C'è chi utilizza un contenitore da forno per non far rilasciare queste sostanze all'interno del proprio forno, o chi lava accuratamente il forno dopo la cottura (cosa che dal mio punto di vista non sento sufficiente, molto meglio la prima soluzione o entrambe combinate). Questo potrebbe andare per un raro utilizzo delle paste, ma quando inizia a diventare un hobby abituale, molto meglio comprare un forno a parte. Se ne trovano di elettrici molto economici sia come costi che come consumi, ma attenzione, sono traditori. Infatti la temperatura non corrisponde mai a quella reale. Prima di provare a cuocere le vostre creazioni assicuratevi delle temperature reali procurandovi un termometro da forno (costano una decina di euro) o fate dei test.


-utilizzare piano di lavoro e utensili a parte
per questo vale il discorso tenere lontano dagli alimenti


-utlizzare i guanti
a me personalemente infastidisce il contatto con le paste, prerisco perciò usare dei guanti che hanno inoltre il vantaggio di non lasciare impronte sul lavoro.



(Eventuali correzzioni e aggiunte da esperti sono ben accette, anzi se se siete ben infomati ci faresti un gran favore!)

Modificato da Papirpar - 10/9/2009, 16:08


CITAZIONE (speradora @ 19/8/2009, 13:32)
SE POSSO...I GUANTI IN LATTICE CON LE SINTETICHE , FUNZIONANO DA ASSORBENTE TEMIBILE...TIPO IMPACCO...PRESENTE????????
COME NUORA DI UN RESTAURATORE, PROFESSORE DI RESTAURO ECCCCCCCCC.... CONSOGLIO VIVAMENTE L'USO DI GUANTI IN NITRILE...SOLO CON QUESTI SI è SICURI...

 
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Papirpar
view post Posted on 2/10/2009, 14:29






CITAZIONE (speradora @ 19/8/2009, 13:34)
Per l'artista che scolpisce, la pasta perfetta è quella che si modella piu' facilmente. E' compatta abbastanza da mantenere la sua forma e soffice a sufficienza per essere modellata e drappeggiata. La pasta perfetta si lascia modellare a lungo senza seccare o indurire , dopo la cottura mantiene fedelmente i suoi colori e resiste agli urti. Queste sono le qualità che un'artista cerca in una pasta polimerica, ma nessuna marca ha tutte queste qualita' insieme. Le paste piu' facile da modellare SCULPLEY SCULPLEY III a e PREMO, tendono a bruciare se cotte troppo a lungo, le piu' flessibili dopo la cottura CERNIT e MODELENE sono difficili da modellare. Lo stesso vale per la piu' compatta CREAL-THERM. La pasta che cambia meno il suo colore in cottura, KATO, e' dura e molto difficile da modellare. Poiche' nessuna pasta e' perfetta gli artisti scelgono la pasta che più si adatta al loro modo di lavorare e la lavorano in modo da poterla controllare al meglio.

CERNIT- Una pasta polimerica tedesca quotata fra gli scultori di bambole per la sua consistenza simile alla porcellana e la sua durabilità. Cernit risponde velocemente al calore delle mani, diventando in breve molto soffice. Molti artisti mescolano questo impasto con una pasta meno modellabile per migliorare la sua resa. E' disponibile in 27 colori.

CREAL-THERM- Una pasta molto compatta, prodotta in Olanda, richiede un impasto energico prima di essere modellata. Una pasta estremamente durevole se cotta secondo quanto richiesto nella confezione.

DU-KIT- Un impasto prodotto in Nuova Zelanda, ha una buona compattezza, leggera consistenza e si alliscia molto facilmente. Si lavora a lungo senza modificare la propria consistenza. Dopo la cottura rimane flessibile e molto durevole. Esistono 25 diversi colori. Un'informazione molto importante per chi st attento ai dettagli....e' che du-kit, non e' tossico.....ripeto...NON E' TOSSICO!!!!!

FIMO CLASSIC- Una pasta prodotta in Germania, molto apprezzata per la creazione di gioielli per la sua compattezza e la grande gamma di colori, che non campbiano in cottura. Fimo e' flessibile dopo la cottura e molto resistente. 24 colori disponibili.

FIMO SOFT- Soffice come dice il suo nome, questo impasto parente stretto del fimo classic non e' flessibile come l'originale- Disponibile in 48, fimo soft esiste anche nella versione STONE, GLITTER E tinte traslucide.

KATO POLYCLAY: Ideata da Donna Kato, tiene meravigliosamente la cottura anche se cotta oltre il tempo necessario, senza cambiare colore, è la pasta polimerica che richiede il kinor tempo di lavorazione, tendendo a richiedere continuamente di essere impastata e ammorbidita durante la lavorazione, io personalmente la torvo molto simile alla puppenfimo. Una volta cotta, questa pasta miscelabile e' molto flessibile e resistente. Disponibile in 17 colori.

MODELENE: Una pasta polimerica prodotta in AUSTRALIA, modelene si modella facilmente , ma è sensibile al calore come il cernit. Ma scurisce leggermente cuocendo. Modelene rimane flessibile, dopo la cottura. Disponibile in 27 colori.

SUPER SCULPLEY:Prodotta in America è perfetta per lo scultore alla ricerca di forme e consistenza, piu' che del colore. E' disponibile solo in Beige. Questa pasta polimerica, si modella senza sforzo, ma tende a scurire se cotta troppo a lungo.

PREMO SCULPLEY: Questa pasta si modella facilmente, ed ha il maggior tempo di lavorazione per un artista. Sebbene tenda a scurire un pò se cotta troppo, rimane una delle favorite dagli scultori. disponibile in 32 colori.

PROSCULPT: Ideata da una scultrice di bambole per gli scultori di bambole. I colori disponibili per questa pasta sono 4, il colore LIGHT, il BABY, il CAUCASIAN FLESH e ETHNIC BROWN. I colori sono miscelabili tra loro, per creare differenti carnagioni.

PREMIX: Pasta polimerica Olandese, che a differenza delle altre non cuose, ma secca all'aria. Impasto molto resistente simile a porcellana, nasce dalla mescolanza di due paste famose, LA DOLL e PREMIER, grazie alla felice intuizione della scultrice Hannie Sarris.

Esistono inoltre paste polimeriche allo stato liquido:
Il Liquido traslucente SCULPLEY (TLS), il Kato sauce, e il fimo liquid, possono essere usati come 'finitori'. Il primo da una finitura MATT, il secondo rende il pezzo BRILLANTE; Il fimo liquid e' sottile e chiaro come l'acqua prima e dopo la cottura.
Mescolateli con pittura ad olio, polvere di mica, o pigmenti secchi per creare pitture polimeriche, o usatele come vernici polimeriche di finitura.


PASTA MODELLABILE DUKIT

Il topic sui guanti in nitrile, mi da l'opportunità di resentarvi questa pasta modellabile, che non contiene materiali tossici, e che nessuno pare conoscere...
nel topic TUTTE LE POLIMERICHE...trovate un piccolo studio su queste paste che ormai tutte usiamo...con dettagli sulla loro lavorazione...molte, come questa non si conoscono perchè vengono da molto lontano....questa è neozelandese...
GAMMA DEI COLORI
PREZZI
ovviamente da convertire in euro...e col cambio ci guadagnamo...
mi pare che costi piu' o meno come le altre e molto meno della tanto amata PROSCULPT.... amata non da me....
offre il vantaggio di essere atossica, che per me che sono una scassacazzi, è fondamentale...





CRETIVE PAPERCLAY


Questa si chiama...CREATIVE
non possica, perfetta per ogni lavoro in miniatura....una volta asciutta è molto resistente, e sebbene asciughi abbastanza rapidamente, ha un buon tempo di lavorazione. Asciutta, può essere carteggiata e allisciata.
Roccette, sassi, vasetti...sono perfetti in questo materiale. Può essere incisa senza rischio di sbriciolarla.


PEARL PAPERCLAY
perfetta per pprincipianti, perchè ha tempi di lavorazione molto lunghi.
Costa un pò meno della precedente, e accoglie meglio i dettagli.



DELIGHT
Perfetta anche per i bambini...non tiene bene la 'texture' quindi non usatela per piccoli dettagli...

 
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Papirpar
view post Posted on 2/10/2009, 15:13




CITAZIONE (la_bohemien @ 19/8/2009, 00:16)
Cercherò di dire tutto quello che c'è da sapere di importante, se il topic verrà ritenuto abbastanza rilevante gli admin potrebbero metterlo in testa alla sezione, in modo che i futuri iscritti non aprano mille topic uguali sulla stessa domanda ^_^

Cosa c'è alla base? La cosa più semplice....una PALLINA!
Qualcuno potrà pensare che sono matta o esageratamente critica, ma di palline storte ne ho viste tante ed anche io ne ho fatte i primi tempi....
Volete un esempio? Volete che mi svergogno in prima persona? Ok no problem......ecco a voi il mio primo PUPPY che come potete vedere è realizzato con diverse palline assemblate....tutte quante storte!
Lui non è stato fatto né in fimo né in cernit, ma in das, materiale di cui Zanzarinavioletnox è esperta. Ad ogni modo avendo inventato una creaturina fatta da tante palline ho imparato abbastanza in fretta a farle bene....
Potete quindi iniziare con dei semplici personaggini kawaii, fate delle palline regolari, e dategli un faccino simpatico.
Riuscirete così contemporaneamente a fare pratica ed a produrre delle cose carine!!! Non cominciate facendo folletti, se non volete voi stesse rimanere deluse, anche perché quando si inizia non si può sapere in cosa poi ci si appassionerà.
Palline, fiorellini, cuoricini, cosa semplice che vi faccia prendere confidenza col materiale senza per questo sprecarlo facendolo cose poco carine!!!

Altra cosa importante......che VERNICE usare?? Le migliori sono quelle all'acqua, io in particolare uso la vernice vetrificante all'acqua della Maimeri. Molte persone usano lo smalto per le unghie, ma alcune marche possono non essere adatte e rimangono appiccicose.
Mai usare vernici come il flatting, non si asciugano, restano per sempre appiccicose. Ho sentito anche di qualcuno che usa la lacca, ma non so a lungo termine se è abbastanza resistente, pecca che però ha la vernice all'acqua, infatti sconsiglio di usarla su oggetti come portachiavi e phone strap che subiscono troppi urti e sfregamenti, e la vernice facilmente può letteralmente spellarsi!!

LUCIDARE non l'ho mai fatto, ma molte artigiane invece lo fanno, in particolare le creatrici di murrine, perline & co.
Si fa col dremel o attrezzo similare, ma solo dopo aver lungamente carteggiato, con carta vetrata a trama fine, sempre di più, in modo che prima si eliminano le eventuali imperfezioni e poi eliminando eventuali graffi, screpolature ed opacità che la carta stessa ha creato. Per carteggiare occorre agire con l'acqua, perchè la carta vetrata da sola danneggerebbe irrimediabilmente le superfici! Quindi la carta deve essere bagnata ed anche l'oggetto da carteggiare, va inumidita più volte durante l'operazione.
Appena si è terminato il procedimento, occorre munirsi di una mascherina e del dremel con all'estremità la rotellina bianca di lana, così la superficie verrà tutta liscissima e lucidissima!!!

E se si vogliono realizzare le MURRINE?? Innanzi tutto anche in questo caso partite dalle cose più elementari, come una semplicissima chiocciola bicolore...
Per realizzare le murrine sono necessari questi strumenti, per cominciare: lama affilatissima (ci sono quelle originali di donna kato, costano parecchio ma se è quello che più vi appassiona procuratevele!!) una macchina stendipasta (e diversi panni e salviettine per pulirla bene in modo da non sporcare i vari pezzi di pasta con i colori precedenti, particolarissima attenzione dopo aver usato il nero) un rullo, ed infine il FIMO (ma siccome non sono pratica in murrine, non so dirvi così su due piedi se sia più adatto il classic o il fimo soft....modificherò appena lo saprò!!!!!!!!!)
Per fare una murrina bicolore a chiocciola tutto quello che dovete fare è stendere bene due strati di pasta di colori differenti, allo spessore che poreferite, ma come prima murrina vi consiglio lo spessore massimo, sovrapporli con estrema delicatezza in modo da evitare la formazione di bolle, passatevi sopra il rullo in modo da far aderire bene tra loro i due pezzi. Tagliate questo blocco in forma rettangolare (più è grande e meglio è) arrotolatelo con delicatezza e poi "stiratelo"......appena lo avrete assottigliato allo spessore che preferite potete iniziare a tagliare le vostre murrine!!!!
Rifatevi gli occhi con questo video per capire meglio, anche se quì la chiocciola è solo il cuore della creazione....
TUTORIAL MURRINA CHIOCCIOLA

Molto spesso mi vengono fatte domande come le seguenti:
Come fai le MANI? I VOLTI? E come TRUCCHI le tue creazioni??
Bene...per quanto riguarda mani, volti e quant'altro può essere utile prima di iniziare studiare un qualche tutorial, solo a livello visivo, per rendersi conto da cosa è meglio cominciare, per esempio un volto prima sarà una pallina informe, poi si inizieranno a tirare fuori i dettagli tirando la pasta di quà e di là (io faccio così) oppure aggiungendo parti, ma la cosa migliore in assoluto, quella che davvero vi aiuta a raggiungere i migliori risultati, è guardare la NATURA. Dovete fare il volto di un vecchino? Non cercatevi il tutorial per fare un vecchino, cercate vostro nonno o una foto di un anziano su internet!!! Dovete fare una mano? Guardate la vostra!!!! Osservatela, cogliete le curvature date dai muscoli che si contraggono, mettete la mano nella stessa posa in cui dovete mettere la mano che state realizzando ed osservate le ossa, il modo in cui si piegano le dita, la posizione del pollice, le linee del palmo.....e vedrete che riuscirete a fare una mano se non perfetta quantomeno decente!!!!!
Per quanto riguarda il trucco e gli occhi potremmo stare quì a parlare per millenni, io vi dico come faccio io, vi accenno solo che c'è gente che prepara gli occhi prima della creazione e che trucca le proprie creaturine con i colori ad olio prima della cottura.
Personalmente dipingo gli occhi solo quando ho terminato tutto, e trucco le mie creature con ombretti e ciprie prima della cottura. Naturalmente poi non è che si può spolverare un folletto con lo spirito.....meglio usare semplicemente un pennellino a setole morbide, ma questo vale anche per le creazioni truccate con i colori ad olio!!!!!

Tantissimi consigli su come allestire la vostra bancarella, gestire il vostro blog per renderlo popolare, fotografare le proprie creazioni ecc, le potete trovare nei PERCORSI CREATIVI DI GINGER GENERATION interviste a bravissime artigiane delle quali poi parlerò nel dettaglio, curate dalla bravissima ELISA Mille e Una Perla

Bene...io avrei finito, adesso se avete domande, e se ne sono in grado, sarò felice di rispondervi!!!!!!!!!
Buona creatività a tutte!!

 
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la_bohemien
view post Posted on 17/10/2009, 16:49




Un post (mio) in cui spiego come realizzare degli accessori per un avvitatore per poter lucidare le murrine!!!

CLICCA QUI'
 
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4 replies since 10/9/2009, 15:10   3210 views
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