| Seppur ironico, questo post scritto a 4 mani racchiude alcune dritte e considerazioni, principalmente legate al buon senso, ma sicuramente spunto utile di riflessione per tutti noi.
SWAPPETIQUETTE, ovvero il galateo dello swap:
Strano eh? Eppure il buon senso non è scontato nemmeno nello swap, quindi diamo qualche regola di riferimento, suddivise in cose da fare (DOs) e da evitare (DONTs).
DOs:
*Dai, ce la puoi fare: mettici un po’ di impegno e sfrutta lo swap come occasione per far vedere quanto di meglio sai fare, non per “liquidare” i tuoi primi esperimenti, svuotare la cantina e riempire la tua povera swappina di cose imbarazzanti.
*I piccioni viaggiatori a volte falliscono, per cui è meglio utilizzare un metodo sicuro per le spedizioni. Anche senza arrivare a costosi corrieri, utilizza un sistema che ti permetta di sapere se ciò che hai spedito ha raggiunto la sua destinazione, come la posta raccomandata.
*“Ciao, sono io!”, già, ma io chi? Assicurati che il tuo lavoro non arrivi in un pacco anonimo e che il destinatario sappia chi ringraziare.
ricorda che gli swappers si conoscono per nickname, quindi se il pacco è identificato solo per il mittente, fondamentalmente resta anonimo.
Non dare per scontato che il tuo partner swappi solo con te. Spesso chi ha l'hobby dello swap riceve decine di swap alla volta.
*Guarda l'orologio: sei in ritardo? Non è un problema, ma l'importante è avvisare la moderazione.
Cerca però di rispettare le scadenze quanto più possibile.
DONTs:
*Non swappare le ragnatele: evitare di approfittare dello swap per svuotare la soffitta. Se lo scambio è nutrito di originalità e passione dà molta più soddisfazione ed è molto più sentito da entrambe le parti.Va bene quindi utilizzare lo swap per regalare materiale nuovo che non utilizziamo a chi ne farà tesoro..ma regalare gli avanzi indesiderati..no!
*Siamo tutti fenomeni: solitamente il budget (ma non sempre lo swap ne ha uno) ha la sola funzione di dare INDICATIVAMENTE una cifra attorno alla quale stare senza mettere in imbarazzo nessuno. Non esagerare quindi con cifre folli e oggetti costosi e non lesinare come al mercato. Fai quello che ti senti, nei limiti del buon senso e ricorda: meglio un’idea semplice ma originale che qualcosa di costoso ma anonimo. Meglio un pensierino pensato e creato per il tuo partner che un oggetto fantastico che non centra niente con i suoi gusti.
*Ma dico, siamo al mercato? Lo spirito con cui ci si iscrive ad uno swap non è quello di fare un ottimo affare, né quello di competere in bravura, per cui cerchiamo sempre di mettere il cuore in quello che facciamo, ma senza l’aspettativa che li nostro compagno di swap ci mandi una pietra miliare dell’arte o qualcosa di prezioso e rivendibile. Ognuno fa quello che può ed è bello partecipare per conoscere persone che hanno una passione simile alla nostra e magari imparare qualcosa di nuovo.
*Non facciamo gli indiani: dopotutto se qualcuno ha investito tempo, impegno e denaro per mandare quanto promesso, come minimo vale la pena di rispettare gli impegni. Quindi non ti “dimenticare” di inviare il tuo swap e vedrai che sarà un’esperienza divertente e piacevole.
*Non essere malfidenti:
Se non ricevi il tuo swap dopo 2 giorni dalla scadenza concordata, o se non rintracci la tua partner al primo colpo non pensare che sia scappata. Pensa che possa esserci stato qualche disguido e rivolgiti alla moderazione prima di insinuare cose strane.
scritto con la preziosa collaborazione di Primordial Om
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